I primi 15 secondi di “Counting Sheep” sono talmente perfetti che basterebbe metterli a loop per avere una canzone pop; ma Angelica Lubian ha molto altro da dire e cantare per potersi limitare a una manciata di attimi.
Così, oltre il 15° secondo, c’è ancora molto da scoprire.
La cosa che colpisce di più è la posizione della voce, leggermente seduta sul tempo, si lascia trasportare dal timing quadrato della canzone dando un effetto black ma che in effetti, di soul, R&B o gospel non ha nulla.
Parlando ancora dello strumento principe, il timbro vocale ha una sua forte caratteristica indelebile che la rende immediatamente riconoscibile.
Intorno alla voce poi c’è un arrangiamento da top40, su misura per le radio estive che vogliono proporre ‘tornentoni’ meno tormentati, mentre la struttura della canzone segue un copione poco frequentato che vede la presenza di un ‘ponte’, utilissimo per spezzare la sequenza di ritornelli facendoli risaltare ancora di più.
“Counting Sheep” è un brano piacevolissimo, ottimo per accompagnare l’euforia estiva; da tenere sempre nel lettore MP3, soprattutto durante i viaggi.
Di seguito il video di “Counting Sheep”:
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Fabrizio Galassi
Tags: angelica lubian, artista della settimana, counting sheep, top40, Zimbalam
I primi 15 secondi di “Counting Sheep” sono talmente perfetti che basterebbe metterli a loop per avere una canzone pop; ma Angelica Lubian ha molto altro da dire e cantare per potersi limitare a una manciata di attimi. Così, oltre il 15° secondo, c’è ancora molto da scoprire.