Artista della Settimana: Redrum Alone

Uno dei temi più dibattuti a livello internazionale è se il rock, come genere, abbia finito le sue cartucce e viva esclusivamente di periodi brevi legati a momenti storici come il Grunge (anni ’90), il BritPop (metà anni ’90) o il ritorno dell’indie (primi del 2000).

In realtà i generi si stanno mischiando tutti in un unico grande calderone facendo diventare la differenza tra gli stili sempre meno netta.
Il rock e il pop, essendo due assi portanti della musica globale, sono tra i generi più ‘depredati’, quelli con i quali è più facile realizzare delle fusioni.

Per questo la musica elettronica, almeno in questo momento storico, sembra avere un margine di crescita superiore (inteso anche come sviluppo).
Ma per musica elettronica si intende un ampio spettro di sub-generi che va dalla musica contemplativa a quella che ti fa sudare in pista.

Poi ci sono gli artisti che riescono a posizionarsi a metà strada realizzando una musica in gradi di riempirti le papille gustative nel caso tu sia seduto ad ascoltare, ma anche riuscire a darti soddisfazione nel momento in cui decidi di buttarti sul dancefloor.

Prendiamo “She’s Lost Control” dei Redrum Alone (contenuto in ‘De Redrum Natura‘): è un brano che ha del sapore moderno con i synth glitch, ma non ha quella velocità in BPM da renderti paranoico, in più il vocoder da una stabilità orizzontale alla composizione.
Ottima anche la scelta di lasciare per un minuto e trenta un beat irregolare per poi irrompere con la cassa in quattro dandoti la scossa per alzarti in piedi e iniziare a danzare, ovunque tu sia.

Redrum Alone – ‘She’s Lost Control’

 

Questo è solo un esempio di quello che si può trovare all’interno di un disco di musica elettronica, oppure EBM (Electronic Body Music) come amano descriversi i Redrum Alone, un duo di Bari formato da Qzerty e Peet attivo giù da sei anni.

A proposito di fusione tra generi, non passa certo inosservata la loro versione di “Emilia Paranoica” dei CCCP che sembra esser stata scritta pensando già a una rivisitazione in chiave glitch-space.

Redrum Alone – ‘Emilia Paranoica’

Redrum Alone sul web:

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1 Risposta a “Artista della Settimana: Redrum Alone”

  1. gold price says:

    All’avanguardia di una nuova ondata di artisti africani, Spoek Mathambo sta lasciando il segno in tutto il mondo con il suo approccio di stampo afro-futurista, uno stile unico di fare musica elettronica che fonde insieme il futurismo con un forte senso di orgoglio per le proprie origini. Si tratta inequivocabilmente di musica africana, ma come mai è stata suonata o ascoltata fino ad ora.