Senza dubbio Facebook e Twitter sono degli ottimi strumenti per creare una fan base, ma quando vuoi creare una relazione professionale all’interno dell’industria musicale, LinkedIn diventa la principale piattaforma dove essere. Solo ultimamente i musicisti hanno capito il valore effettivo di questo network di professionisti che conta oggi più di 50 milioni di utenti specializzati.
E’ molto importante sapere che non è un social network frequentato da tutti e non è un luogo dove trovare nuovi fan, ma un sito dove interagire a un livello più alto, con gli addetti ai lavori, i direttori delle radio, dei locali, discografici, booking, agenzie e uffici stampa.
Per prima cosa è fondamentale avere un profilo completo ed essere il più specifici possibile. Cercate di essere professionali perché è questo che le persone cercano su LinkedIn.
Potete collegarlo ai vostri account Facebook e Twitter, ma state attenti perché ogni notizia pubblicata andrà nel profilo, e non sempre gli aggiornamenti di stato sono ‘professionali’.
Cercate i Gruppi che vi possono interessare (potete iscrivervi a un massimo di 50) come quelli relativi alla musica, alla promozione, social media, industria musicale, cantautori, produttori, etc.; scegliete quelli con più iscritti e iniziate a partecipare.
Ricordatevi di presentarvi, basta questo per farvi notare e ottenere le prime risposte.
Lanciate un argomento, fate domande, pubblicate un articolo che ritenete interessante; stimolate l’interazione.
Cercate di connettervi a più persone possibile, ma state attenti perché LinkedIn ha delle regole molto ferree in ambito spam.
Potete creare il network con persone che rispondono ai seguenti requisiti:
- Colleague (dovete scegliere l’azienda dove avete lavorato insieme)
- Classmate (indicare la scuola o l’ente formativo)
- We’ve done business together (indicare l’azienda)
- Friend (se è un vostro amico)
- Groups (indicate in quale gruppo LinkedIn siete)
- Other (dovete possedere l’indirizzo mail)
- I don’t know XXX (avrete comunque la possibilità di potervi presentare)
Molto importante è lo strumento di ricerca grazie al quale potete trovare collegamenti che vi possono interessare sia per area geografica o per tipo di connessioni. Ed è così che potete trovare chi vi interessa contattare, ma non dovete fare spam, se chiedete una connessione dovete avere una vera ragione per farlo.
Una cosa che non viene quasi mai utilizzata è lo spazio opzionale “Include a personal note” al momento della richiesta, in realtà è uno strumento utilissimo soprattutto per presentarsi e spiegare il motivo della connessione.
Adesso è arrivato il momento di partecipare alle discussioni e dovete pensare di farlo costantemente per molto tempo: in questa maniera diventerete familiare e saranno le persone a chiedere a voi di far parte del loro network.
Fondamentale è rimanere aggiornati sulla ricerca Jobs, soprattutto per chi vuole avere opportunità all’estero.
Una volta il vostro network si ingrandisce potete pensare di realizzare un vostro gruppo, in questa maniera, oltre a diventare ‘popolare’, avrete la possibilità di incrementare le vostre connessioni perché essendo l’owner del gruppo, potete entrare in contatto diretto con tutti i membri.
Il tassello più importante però rimangono le ‘recommandations’ la cui migliore traduzione in italiano è: segnalazione. Quando suonate in un locale, registrate in uno studio, lavorate con un ufficio stampa, etc. verificate sempre di avere la connessione LinkedIn dedicata e di chiedere una ‘recommandation’ che sarà pubblicata sul vostro profilo.
In questa maniera sarà più facile per chi vi consulta capire quali sono i vostri punti di forza, con quali professionisti avete già lavorato e cosa pensano di voi.
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Articolo tradotto e adattato da Fabrizio Galassi
Link alla fonte originale: http://dottedmusic.com/2011/marketing/the-guide-to-using-linkedin-for-boosting-your-music-career/
Tags: Facebook, linkedin, social media marketing, social music, twitter