Per il secondo anno consecutivo Zimbalam è partner di HitWeek, un progetto appoggiato dalle più importanti istituzioni italiane ed estere, volto a promuovere il valore italiano fuori dai confini nazionali.
Oltre ad esportare i grandi nomi come Battiato, Negrita, Subsonica, Afterhours, Caparezza e moltissimi altri, Hit Week vuole dare visibilità anche ai nuovi talenti dando loro la possibilità di farsi conoscere sul palcoscenico internazionale.
Lo scorso 2 dicembre si è svolto presso il MediMex di Bari, la 16esima edizione del PIMI, il Premio Italiano Musica Indipendente; uno dei premi più importante per tutta la scena indipendente.
I vincitori vengono scelti da una giuria composta da giornalisti, discografici, addetti ai lavori che hanno il compito di selezionare il Miglior Gruppo, Miglior Solista, Miglior Tour, Miglior Album, Miglior Autoproduzione, Miglior Produttore e Migliore Etichette Indipendente.
Forse è un po’ presto per il revival del nu-metal e molto probabilmente Ufficio Sinistri non si sentono affatto parte di quell’accolita di ex-metallari anni ’90 che per amore o per convenienza abbracciarono il rap.
Quindi non essendo nu-metal, non essendo solamente rock, non avendo un suono ‘pesante’ come i Linea o Il Teatro degli Orrori, non essendo completamente rap, Ufficio Sinistri si mette in un’ipotetica strada che congiunge i Foo Fighters a Caparezza.
